
La presenza in casa di insetti come le cimici, le formiche e gli afidi è tutto tranne che piacevole. Per fortuna, esistono diversi rimedi naturali atossici per risolvere la situazione. Uno dei più efficaci è la farina fossile, altrimenti nota come terra di diatomee. Scopriamo come usarla in questa mini guida. Ti aspettiamo nelle prossime righe!
Un’arma naturale contro gli insetti in casa
Alcuni insetti rappresentano degli ospiti tutto tranne che gradevoli in casa. Per fare un esempio concreto ricordiamo il fastidio delle formiche in contesti dove sono conservati dei cibi. In questi casi, capita spesso di disperarsi e di pensare che, senza gli insetticidi chimici, nulla è possibile. Sbagliato! La natura ci viene infatti incontro.

Contro diversi insetti, tra i quali è possibile chiamare in causa pure le cimici, si può utilizzare un rimedio naturale portentoso come la farina fossile. Come già detto, è nota anche come terra di diatomee. Deve questo nome al suo derivare dai sedimenti delle omonime alghe. Disponibile sotto forma di polvere il cui colore è simile al grigio, la terra di diatomee è un rimedio molto antico.
Oggigiorno, la si può trovare agevolmente online a prezzi più che accessibili (parliamo di circa 10-12 euro a confezione). Se ti stai chiedendo come utilizzarla per proteggere la casa dagli insetti, ma anche gli spazi outdoor senza sacrificare la biodiversità, non devi fare altro che proseguire nella lettura del prossimo paragrafo.
Come utilizzare la farina fossile come repellente naturale per gli insetti
La farina fossile o terra di diatomee può essere utilizzata tranquillamente come insetticida naturale in qualsiasi zona della casa. Va benissimo anche per il giardino, il balcone o il terrazzo. La sua efficacia è particolarmente palese nei casi in cui la si utilizza durante la stagione estiva, più a rischio delle altre per quanto riguarda le infestazioni di insetti in casa.

Il suo utilizzo è estremamente semplice. Basta spargerne un po’ in zone particolarmente a rischio per quanto riguarda la presenza di insetti, come per esempio il battiscopa a livello della parte bassa del muro, soprattutto in zone come la cucina. Un’altra area dove può essere utile spargere la farina fossile è quella delle fughe del pavimento.
Altre aree critiche dove la terra di diatomee può rivelarsi preziosa sono le immediate vicinanze degli ingressi, per non parlare dei balconi e dei davanzali delle finestre. Non aver paura di usarla: si tratta di un prodotto che, oltre a essere atossico per esseri umani e animali, è anche totalmente inodore. A meno che non si sappia dell’utilizzo del rimedio, è facile non rendersi neanche conto della sua presenza.
Altri consigli per utilizzare al meglio la terra di diatomee
La farina fossile è un rimedio efficace contro diverse tipologie di insetti. Non sempre, però, dopo la prima applicazione si vedono subito i risultati. No panic! In questi frangenti, si può chiamare in causa la classica terapia d’urto. Si tratta di un approccio drastico che prevede il fatto di cospargere con la terra di diatomee pure i divani e i rivestimenti delle pareti.

Trascorse 24 ore, si rimuove tutto con l’aspirapolvere e si attendono tre settimane per procedere con una successiva applicazione massiva del rimedio. Dagli ambienti indoor della casa, ci spostiamo in giardino. In questo contesto, la farina fossile si rivela un rimedio particolarmente prezioso. Il motivo è legato al suo essere efficace contro insetti che possono danneggiare le piante, come per esempio le formiche, senza alcun pericolo per la biodiversità.
Pure in questo frangente, la gestione del rimedio non è semplice, di più! Basta infatti spargere un po’ di polvere in corrispondenza delle piante che si ha intenzione di proteggere, sempre senza aver paura di danneggiarle (è il bello di questo rimedio naturale e uno dei motivi per cui è tanto apprezzato da chi vuole fare giardinaggio sostenibile).
Precauzioni da conoscere
Un’eventuale ingestione accidentale della farina fossile non provoca alcun problema di salute. In caso di inalazione, però, è necessario fare attenzione. Il motivo è legato al suo essere una polvere caratterizzata dalla presenza di silice cristallina. Alla luce di ciò, è fondamentale che non entri in contatto con l’apparato respiratorio. In tal caso, i problemi, soprattutto in caso di inalazione ripetuta diverse volte, potrebbero essere molto gravi.

Per togliersi qualsiasi preoccupazione, quando la si utilizza come insetticida è il caso di munirsi sia di mascherina con filtro, sia di un polverizzatore di buona qualità. Qualora dovesse verificarsi un’inalazione accidentale, la cosa migliore da fare è spostarsi in una zona all’aria aperta. Essenziale è anche bere almeno due o tre bicchieri d’acqua per purificare la gola e soffiare il naso.
Uscendo un attimo dalla protezione di casa e giardino dagli insetti, ricordiamo che la terra di diatomee può rivelarsi un ottimo antiparassitario per i polli e le galline. Può essere applicata direttamente sul loro corpo – sotto le penne per la precisione – o aggiunta alla sabbia dove hanno l’abitudine di rotolarsi. Risulta particolarmente efficace contro le pulci e i pidocchi dei polli.