Come pulire le guarnizioni del frigo per evitare muffe

Pulire frigorifero è una delle attività domestiche fondamentali che ci permettono di andare a garantire l’igiene della cucina, ma molto spesso ci si dimentica delle guarnizioni, ovvero le strisce di gomma che vanno a sigillare la porta. Questi componenti spesso sono trascurate ma possono diventare un vero e proprio terreno fertile per le muffe, i batteri anche i cattivi odori.

Perché è importante pulire le guarnizioni

Le guarnizioni si trovano a stretto contatto con l’umidità, il freddo e i residui di cibo il che li rende particolarmente vulnerabili allo sporco e alla proliferazione dei microrganismi. È importante quindi pulirle con regolarità non solo per andare a migliorare l’igiene ma anche per contribuire al corretto funzionamento del frigorifero e per prolungarne anche la durata.

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Le muffe sono organismi fungini che proliferano in ambienti umidi e poco ventilati. Le guarnizioni del frigorifero devono essere mantenute, pulite e asciutte al contrario se no vanno ad offrire le condizioni ideali per la crescita, appunto delle muffe. La presenza di quest’ultime non solo è un problema estetico o igienico, ma può andare a causare anche delle perdite di freddo e aumentare i consumi energetici.

Inoltre, le spore di muffa possono andare anche a contaminare il cibo mettendo a rischio la salute specialmente in presenza di soggetti allergici o con un sistema immunitario complesso. Per tale motivo è importante pulire l’guarnizioni almeno una volta al mese, ma vi consigliamo di controllarle settimanalmente in modo tale da individuare eventuali tracce di sporco, residui o muffa in fase iniziale.

Come pulire correttamente le guarnizioni del frigorifero

Prima di iniziare la pulizia, innanzitutto bisogna spegnere il frigorifero o assicuratevi che la porta rimanga aperta solo per il tempo necessario. Andate ad esaminare attentamente tutta la guarnizione andando a tirare delicatamente le pieghe in modo da andare a verificare l’eventuale presenza di sporco nascosto o di alcune macchie scure che sono tipiche della muffa.

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Per pulire quotidianamente, andate a preparare una soluzione detergenti naturale con ingredienti semplici ma efficaci che possiamo trovare già in casa, come ad esempio l’aceto bianco che ha proprietà antibatteriche e antifungine, il bicarbonato di sodio, il quale è un detergente naturale, deodorante e leggermente abrasivo e per finire, si può utilizzare anche il limone per disinfettare e lasciare un buon profumo.

Si può preparare quindi una miscela con una parte di aceto bianco e una parte di acqua tiepida oppure una miscela di un cucchiaio tipico carbonato in 500 ml di acqua.evitati in ogni caso l’utilizzo di candeggina o di detergenti troppo aggressivi che potrebbero andare a danneggiare la gomma della guarnizione.

Come effettuare la pulizia

Dunque, dopo aver preparato la miscela con l’aceto bianco e l’acqua o anche il bicarbonato e l’acqua andando ad evitare l’uso della candeggina o di detergenti troppo aggressivi, vediamo come effettuare una pulizia manuale nel modo migliore.innanzitutto vi consigliamo di utilizzare un panno morbido in microfibra o anche una spugna non abrasiva.

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Per raggiungere fessure più strette, da immergere nella soluzione detergente e iniziando poi a strofinare delicatamente su tutta la guarnizione insistendone nei punti in cui si vedono tracce di sporco o di muffa. Se notate della muffa ostinata potete applicare direttamente l’aceto bianco sulla parte interessata e lasciatelo poi agire per 15 minuti prima di risciacquare.

Una volta terminata la pulizia andate a risciacquare molto bene con un panno inumidito con la sola acqua per rimuovere eventuali residui di detergente. Infine andare ad asciugare accuratamente la guarnizione con un panno pulito e asciutto.l’umidità residua può favorire la formazione di muffa, quindi è importante asciugare accuratamente e non saltare quindi questo passaggio.

Consigli per prevenire la formazione della muffa

Oltre alla pulizia regolare, ci sono alcune buone pratiche che vi aiutano a prevenire direttamente la formazione delle muffe sulle guarnizioni. Innanzitutto, vi consigliamo di asciugare sempre le guarnizioni dopo la pulizia o se notate la condensa. Andate a controllare periodicamente la temperatura del frigo, la quale se è troppo bassa può andare a causare eccessiva umidità.

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Non sovraccaricate il frigorifero, dato che il flusso d’aria corretto evita che si fulmina delle zone di umidità stagnante e utilizzate anche dei prodotti assorbi umidità naturali, come ad esempio delle piccole ciotole con del bicarbonato ho dei fondi di caffè da posizionare all’interno del vostro frigorifero. Potreste anche applicare un sottile strato di talco o vaselina.

Il talco e la vasellina sulla guarnizione devono essere applicati ogni tre mesi per andare a mantenerla elastica e protetta. Quindi pulire la guarnizione risulta essere un’operazione semplice ma spesso viene dimenticata che può fare la differenza in termini di igiene e soprattutto anche di risparmio energetico e bastano davvero pochi minuti ogni mese per andare ad evitare la formazione delle muffe.

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