
Un piccolo balcone condominiale o una terrazza bella grande: non è lo spazio a definire quanto possa diventare accogliente un balcone, ma il modo in cui si organizza. Certo, una superficie maggiore consente di inserire più piante o persino un tavolo con qualche sedia per “mangiare fuori”, però è innanzitutto prioritario fare ordine.
Per piccino che tu sia…
Un balcone piccolo, tuttavia, è più difficile da rendere davvero accogliente, specie se c’è a malapena lo spazio per affacciarsi. In linea di massima, vanno inseriti pochi elementi, tra utili e decorativi, così da sfruttare lo spazio senza rischiare di usarlo tutto. Delle piante sono forse la prima cosa da prendere in seria considerazione.

Bisogna sempre verificare le regole condominiali che riguardano i porta-vasi: quelli sospesi che danno all’esterno, infatti, spesso sono vietati per una questione di sicurezza. Sarà comunque possibile rivolgerli all’interno senza rinunciare a piante fiorite che scendono a cascata o che semplicemente donano colori e profumi al balcone.
I porta-vasi si possono collocare anche lungo tutto il perimetro del balcone, mentre per quanto concerne sedie e tavolini, se entrano perché non disporli così da poter sorseggiare un caffè o un tè durante la giornata? Una o due sedute consentono anche di leggere un libro o di ammirare il panorama, se c’è.
Una terrazza da sfruttare
Una terrazza grande può essere invece una superficie ideale dove collocare non solo tavoli, sedie e piante, ma anche qualche mobiletto da esterno. Molti riservano alle pareti del terrazzo scarpiere o armadietti degli attrezzi, ovviamente in linea con lo spazio disponibile. Ma bisogna lasciare pavimento calpestabile o rischia di diventare solo caotico.

La terrazza va considerata un po’ al pari di una grande stanza, quindi se si vuole inserire un numero di sedute sufficiente per parenti e amici, queste dovrebbero trovarsi idealmente a filo del muro o del parapetto, magari con un tavolino al centro e qualche vaso negli angoli. La parte centrale andrebbe lasciata sgombra.
Se il terrazzo è scoperto, si può anche pensare di installare una tenda da sole (lo stesso si può fare ovviamente anche sul balcone più piccolo, qualora sia molto assolato). Le tende da sole sono un ottima alternativa agli ombrelloni, di norma più ingombranti, ma vanno riavvolte in caso di pioggia per non rovinarsi.
Luci e decorazioni a muro
Nell’intento di decorare una terrazza, spesso si sottovaluta la “potenza” decorativa delle lampade da esterno. Alcune si possono persino inserire nei vasi per illuminarli la sera, con effetti davvero suggestivi Molte luci sono crepuscolari e si caricano con la luce del sole durante il giorno, prendendo vita quando tramonta.

Un’illuminazione eccessiva potrebbe essere giustificabile solo in periodo natalizio, ma una semplice plafoniera a muro o a soffitto che illumina a malapena è comunque troppo poco, in alcuni casi. L’illuminazione dovrebbe sempre essere sufficiente se di sera si esce per innaffiare le piante o si apparecchia persino la tavola per cenare.
Le candele sono un’ottima alternativa, ma anche qualche faretto direzionabile o luci dalle forme curiose e originali possono arredare con gusto il balcone più piccolo e in apparenza più spoglio. A livello decorativo, poi, vi sono bellissimi portavasi da parete con ripiani a giorno. Ma al muro è possibile appendere tutto ciò che sia in linea con lo stile di arredo, dai quadretti alle ancore per un’atmosfera marittima.
Barbecue e altalene
Ovviamente, un’altalena classica in balcone è meglio evitarla, optando per sedute a dondolo che possono essere sia singole che multiple. Si tratta di un tocco di design che, come al solito, dovrà rispettare gli spazi a disposizione. L’idea di relax può quindi partire da una semplice poltrona, fino a tali elementi.

Organizzare un barbecue sul balcone o sulla terrazza, invece, è una splendida occasione per vivere un po’ come in campagna, ma attenzione ai vicini. Se si ha un appartamento all’ultimo piano e a livello condominiale non vi sono restrizioni, i modelli più o meno grandi di barbecue porteranno all’imbarazzo della scelta.
I tessuti per le sedute in balcone devono comunque restare in linea con le condizioni atmosferiche che non sono ovviamente le medesime che dentro casa: pioggia, umidità e caldo intenso rovinano alcuni tessuti e materiali, quindi occorre prediligere sempre complementi specifici. Organizzando gli spazi, anche il balcone più piccolo può diventare una mini-reggia.