Come profumare il bucato senza usare ammorbidente

E’ possibile avere un bucato profumato, senza utilizzare l’ammorbidente? E’ una domanda che forse, ci siano posti, anche solo una volta nella vita. E dalla quale, non abbiamo anche ricevuto una risposta. Ebbene, è il tempo di scoprirlo, e di approfondire il discorso. Che cosa, bisogna fare, per avere un ottimo risultato?

Profumare il bucato durante il lavaggio: in che modo?

E’ possibile creare una sorta di ammorbidente fai da te. Bastano anche solo, 200 grammi di acido citrico, da inserire dentro la lavatrice. E da sciogliere, in un litro di acqua. In alternativa, perchè non sciogliere delle gocce essenziali, con un profumo a scelta, e partire da li, per poter sentire un ottimo odore.

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Gli oli essenziali, hanno un odore volatile, che si perde in poco tempo. Per cui, il consiglio, è di aggiungere, almeno quindici gocce, all’ammorbidente naturale, nel momento in cui, sta andando il lavaggio. Cosi, da non perdere i suoi effetti, e sentirli, più a lungo possibile. E nel corso del tempo.

Se invece, i vestiti vengono lavati a mano, allora, le gocce, si possono mettere dentro la bacinella. Ad ogni modo, con questo sistema, ricreare un odore, o per meglio dire un profumo, persistente, non è una cosa facile. E’ possibile, che dopo poco tempo, le cose possano andare scemando, ma è del tutto normale.

Profumare il bucato dopo il lavaggio

Questa modalità, forse, è più facile rispetto a quella di prima. Anche per via del fatto, che i metodi che si possono usare, in questo caso, sono decisamente migliori, e ne esistono anche di pù. Per esempio: i gessetti profumati, che si possono creare anche a casa, sono una prima soluzione.

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Acqua, gesso e olio essenziale: son queste le cose che servono. Ancora: i sacchetti con le spezie, fiori e erbe essiccate. Soluzioni perfette, non solo per profumare i vestiti, ma anche: armadi, cassetti, guardaroba e cose del genere. E lo stesso vale, nel momento in cui ci si dedica allo stiraggio.

Quando si stira, si può aggiungere un cucchiaio di amido di mais, da disperdere nell’acqua. O anche, come detto 15 gocce di olio essenziale. Il consiglio, è quello di usare uno spruzzino e vaporizzare il composto sopra gli abiti, dopo averli lavati e stirati, cercando di agitare tutto quanto prima dell’uso.

Quando evitare l’uso dell’ammorbidente

A prescindere dal fatto, che si voglia usare o meno l’ammorbidente, è un elemento che va sempre evitato, quando si mettono in lavatrice gli asciugamani e gli accappatoi. Ma per quale motivo, perchè depositandosi su fibre e tessuti, crea una pellicola, che non fa altro che ridurre l’assorbenza delle spugne.

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Allo stesso modo, è anche necessario, evitare l’assorbente, quando si lavano, capi sportivi, tessuti tecnici, traspiranti o anche termici. L’ammorbidente, non fa altro che ostruire i pori, riducendo anche la loro traspirabilità, e compromettendo, anche quelle che sono le prestazioni tecniche. Per cui, è sempre meglio evitarlo, in ogni circostanza.

Al posto dell’ammorbidente si possono anche usare le tabs profumate: ovvero pastiglie, con sale e profumo, da inserire direttamente nel cestello della lavatrice. E ancora meglio, se si mettono dentro il bucato. In poco tempo, rilasciano una fragranza, durante il lavaggio, che conferisce anche un ottimo odore. E che quindi, è in grado di durare anche nel tempo.

Anche la lavatrice deve essere igienizzata

Oltre a quello che abbiamo appena detto, è bene sapere, che nessun capo potrà mai essere pulito nel modo giusto, se la pulizia non parte dalla lavatrice. L’igiene deve partire dalla base. Per cui, è il caso di eseguire dei cicli di pulizia, usando dei prodotti specifici o in alternativa anche l’aceto.

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In questo modo, si avrà anche la certezza di eliminare i batteri, e i residui di calcare. Che sono anche le prime cose, che non permettono all’elettrodomestico, di funzionare, nel modo corretto. Infine, per avere una maggiore garanzia di riuscita, è consigliabile, pulire in modo regolare la guarnizione dello sportello.

E anche il cassetto dei detersivi. E’ il luogo in cui, in maggiore misura, si possono formare le muffe. Se si tiene conto di queste cose, la lavatrice, e poi anche i capi che si mettono dentro, non potranno che essere puliti e detersi, al punto giusto. E il profumo, durerà anche nel tempo.

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