Come pulire i mobili della cucina senza danneggiarli

La cucina è uno degli arredi più importanti e complessi della casa, essendo ricca di pensili e di ripiani ma anche di elettrodomestici di vario tipo. Che sia fatta di legno massello o di altri materiali, che sia angolare o lineare, bianca o di altre colorazioni, la cucina dovrebbe essere curata al meglio per far sì che possa durare nel tempo! Scopri come fare per pulirla senza danneggiarla, proseguendo con la lettura.

La cucina: una panoramica

Quando si parla di cucina si parla di passione, convivialità, profumi, impegno e cura! La cucina, infatti, è uno degli ambienti fondamentali dell’ambiente domestico. Esistono numerose tipologie e stili di cucina, in grado di rispondere alle esigenze di tutti, in termini di materiali, colorazioni, strutture, dimensioni e investimenti economici correlati.

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In ogni caso, lo scopo di qualsiasi proprietario di casa dovrebbe essere quello di garantire la lunga durata della sua cucina, sia per quanto riguarda ripiani e cassetti, sia per quanto riguarda i vari elettrodomestici presenti, in maniera tale da poterne mantenere la bellezza e l’efficienza nel corso del tempo!

Una cucina ben mantenuta e curata, infatti, può arrivare a svolgere i propri ruoli per lunghi periodi di tempo, resistendo a traslochi e modifiche varie. Andiamo più nel dettaglio scoprendo le tipologie di cucina attualmente presenti in commercio e le funzioni principali che la cucina svolge nella vita di tutti i giorni.

Le principali tipologie di cucina

Il classico dei classici, quando si parla di tipologie di cucina, è rappresentato dalla cucina lineare, ovvero disposta lungo una sola parete. Questa tipologia di cucina è tra le più scelte, potendosi ben adattare a spazi stretti e lunghi, come i cucinotti che tanto andavano nelle case dei decenni passati, essendo compatta e funzionale, con tutti gli elementi posti in linea.

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Una variante sempre più apprezzata è rappresentata dalla cucina angolare ad L, ovvero disposta su due pareti consecutive. La presenza di una parte ad angolo consente di sfruttare al massimo lo spazio. Simile è la cucina angolare ad U, disposta su ben tre pareti consecutive per poter lavorare in maniera ottimizzata, in caso di spazi ampi.

Citiamo, infine, le innovative cucine con isola e con penisola, in genere di design e dal tocco scenografico, con cappe a vista o lavelli glamour. Oltre all’estetica, la presenza di isole o penisole può essere utile per avere ulteriori spazi di lavoro o tavoli snack, utili per aperitivi o colazioni.

Scopri le funzioni della cucina!

A prescindere dalla tipologia di cucina scelta in base agli spazi e alle esigenze, le funzioni che essa svolge sono per lo più le stesse. Sicuramente, il ruolo principale svolto dalla cucina è quello di permettere la preparazione e la cottura di numerosissimi piatti e cibi. Essa, infatti, vede la presenza di spazi appositamente studiati.

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Il lavello serve per lavare sia le materie prime che le stoviglie impiegate per la loro preparazione; la presenza di ripiani liberi ha lo scopo di permettere di tagliare, impastare, appoggiare piccoli elettrodomestici e così via; il forno e il piano cottura permettono di cuocere le preparazioni; il frigorifero e il freezer di conservare gli alimenti.

Insomma, la cucina unisce una serie di funzionalità in uno spazio più o meno ridotto, permettendo di svolgere numerose funzioni, anche in maniera consecutiva, e, di conseguenza, di ottenere deliziosi piatti, facendo brillare gli occhi degli amanti delle tradizioni culinarie e del buon cibo, nonché della convivialità e della condivisione!

Come pulire al meglio la cucina senza danneggiarla?

Pulire la cucina con regolarità è importante per mantenerne le caratteristiche nel tempo. Per le pulizie quotidiane, a prescindere dai materiali impiegati per la costruzione della cucina, potrebbe essere utile impiegare detergenti neutri e morbidi panni in microfibra, evitando materiali abrasivi e prodotti aggressivi. Andiamo adesso più nello specifico, partendo dal trattamento del legno.

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La presenza di parti in legno potrebbe necessitare di trattamenti appositi, con prodotti specifici. In generale, il legno non dovrebbe essere sottoposto a eccessiva bagnatura che potrebbe causare l’insorgenza di deformazioni e gonfiori. Meglio sarebbe agire con panni morbidi e asciutti, soprattutto per ante e pensili, asciugando rapidamente in caso di piccoli ristagni d’acqua.

Per le parti in acciaio, invece, potrebbe essere utile l’impiego di prodotti appositamente formulati o, in alternativa, di aceto bianco diluito in acqua, in grado di rimuovere le incrostazioni di calcare. Ricorda di asciugare sempre con cura per evitare la formazione di aloni! Infine, per i ripiani in quarzo o gres, un panno umido e un detergente delicato potrebbero essere sufficienti per ottenere ottimi risultati!

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